Venti anni
di cure palliative

Qualità della vita, sempre.

Nel 2022, FILE ha celebrato un anniversario importante: venti anni di impegno costante per la qualità della vita.
Venti anni di assistenza, sollievo dal dolore, dignità della persona.
Venti anni di volontariato, solidarietà, amore.
Venti anni di valore alla vita, anche quando la guarigione non è possibile.

L’assistenza

È dal 2002 che le nostre équipe multi-disciplinari – composte da 22 professionisti sanitari (tra medici, infermieri, psicologi, operatori socio-sanitari e fisioterapisti) e da 80 volontari formati – accompagnano chi non può guarire in un percorso di cura personalizzato, in cui vengono leniti il dolore e la sofferenza fisica, senza trascurare gli aspetti psicologici, relazionali, sociali, spirituali.
Da allora, ogni giorno, la nostra Fondazione si impegna per offrire assistenza gratuita a domicilio, sui territori di Firenze e Prato, in Hospice e presso gli Ospedali della USL Toscana Centro e di Careggi.

Dal 2002 al 2022 ci siamo presi cura di 30.786 persone, per un totale di 136.656 tra visite e consulenze effettuate, inclusi gli interventi psicologici ai familiari.

Anche le famiglie, infatti, sono oggetto di cura e ricevono aiuto in percorsi assistenziali spesso complessi, sia durante la malattia sia nella dolorosa fase successiva alla perdita.
Servizi come il supporto psicologico, anche per i più giovani, e gli incontri con gruppi di auto mutuo aiuto, a volte, possono fare la differenza e sostenere queste persone nella difficile prova che stanno affrontando. In particolare, i nostri 5 gruppi di auto mutuo aiuto per l’elaborazione del lutto, dal 2009 (anno della loro creazione) ad oggi, hanno accolto circa 600 persone. Recentemente, questi gruppi si sono costituiti anche in un forum online, contando 30 presenze attive.

FILE è nata dal sogno di una persona speciale, la fondatrice Donatella Carmi Bartolozzi, e grazie al lavoro di un gruppo di fiorentini che si sono uniti ed impegnati per essere una presenza costante e organizzata nel sociale. Da allora, FILE è cresciuta ed ha accolto sfide sempre nuove. Complice la situazione di pandemia che stiamo vivendo, oggi ci troviamo a dialogare con un bisogno sociale e sanitario crescenti, a rapportarci con un numero di anziani e di malattie cronico-degenerative in continua crescita. Ma siamo sempre riusciti ad adeguarci, ad aiutare le persone che hanno avuto bisogno di noi, cercando di offrire un servizio di assistenza migliore possibile.

Con le parole della presidente, Livia Sanminiatelli Branca:

 

“Dal 2002 ad oggi, la missione di FILE non è cambiata. Ci prendiamo cura delle persone malate lenendone il dolore fisico, rispettando la loro dignità ed i loro desideri, e aiutiamo i familiari, sollevandoli dalla solitudine e dall’impotenza di fronte alla sofferenza. Ci siamo impegnati e ci stiamo impegnando molto per rendere sempre più efficiente la nostra assistenza, e il fatto di lavorare integrati al servizio pubblico va proprio in questa direzione”.

 

Oltre ad offrire assistenza a domicilio, FILE è presente nei 3 Hospice dell’Azienda USL Toscana Centro con i suoi professionisti sanitari e volontari: nei 2 Hospice fiorentini (Hospice “Convento delle Oblate” e Hospice “San Felice a Ema – in memoria di Carlotta Antinori”) e nell’Hospice pratese “Fiore di Primavera”. L’esigenza di creare strutture apposite per i malati gravi e per le loro famiglie nasce dalla necessità di riconfigurare uno spazio per la cura che non sia l’ospedale ma qualcosa di più simile allo spazio domestico, al cui interno vengano collocate al primo posto la qualità della vita e la dignità della persona.

FILE è presente, con i suoi operatori, anche all’interno delle strutture ospedaliere del territorio fiorentino. Attraverso il progetto FILE in Ospedale, realizzato in collaborazione con la USL Toscana Centro e con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, abbiamo aumentato la presenza dei nostri medici palliativisti all’interno degli ospedali del territorio (Careggi e Santa Maria Annunziata), per consentire una presa in carico precoce di quelle persone, malate, che non possono guarire ma che stanno ancora ricevendo cure attive. Questo servizio viene offerto dal nostro personale specializzato sia sotto forma di prestazioni ambulatoriali o di day hospital sia attraverso l’attività consulenziale nei reparti di degenza. Laddove possibile, la consulenza può condurre all’avvio di un percorso di assistenza domiciliare o al trasferimento in uno degli Hospice del territorio. L’ospedale, infatti, è parte integrante della rete locale di Cure Palliative e rappresenta, spesso, il luogo di avvio di tale percorso di cura e assistenza.

 

Cosa abbiamo fatto in 20 anni di attività

In venti anni, 30.786 pazienti assistiti e 136.656 tra visite e consulenze al malato e alla sua famiglia. Venti anni di valore alla vita, anche quando la guarigione non è possibile.

La formazione e la cultura

Oltre all’attività di assistenza, FILE è attivamente impegnata in ambito formativo e culturale: siamo riusciti a realizzare 15 corsi per volontari di preparazione all’assistenza in Cure Palliative, coinvolgendo in totale oltre 900 persone, e 2 corsi di formazione esterni, per preparare i volontari di altre associazioni attive nel nostro campo.
Il volontario è una figura fondamentale per l’assistenza, in quanto si occupa di prestare un ascolto partecipe alla persona malata e alla sua famiglia, e poiché costituisce il vero testimone nella società di quell’importanza della cura globale alla persona malata che FILE si impegna a diffondere. Attualmente sono circa 80 i volontari attivi nell’assistenza e circa 50 i volontari attivi nelle attività di raccolta fondi, altrettanto fondamentali per la Fondazione.

Anche la formazione dei professionisti sanitari è molto importante: in 20 anni abbiamo finanziato 3 master in Cure Palliative per l’Università di Firenze, per un totale di 30 borse di studio elargite a 90 studenti di medicina e psicologia, e, nell’ambito del più recente progetto “FILE Formazione”, abbiamo organizzato 127 corsi di formazione e aggiornamento per operatori di strutture sanitarie toscane e non solo, un campo quest’ultimo sul quale la Fondazione sta investendo moltissimo, nella convinzione che solo personale formato ad alto livello possa fornire un’assistenza di qualità alle persone che hanno bisogno. In questi anni, siamo riusciti ad offrire formazione a 2.734 operatori.

FILE si è costantemente impegnata anche nella sensibilizzazione della società al tema, ancora poco conosciuto, delle Cure Palliative, dando spazio a situazioni complesse come la malattia grave, la morte e il lutto. A questo scopo, sono stati realizzati circa 70 tra incontri, seminari e convegni, coinvolgendo oltre 4.200 tra persone e istituzioni. Queste iniziative si sono rivolte a tutta la cittadinanza, mirando soprattutto a interessare gli ambienti educativi in cui crescono i giovani: la famiglia e la scuola.

Quest’ultima, in particolare, è un punto di riferimento nella vita dei bambini e dei ragazzi. Quando c’è una malattia o un lutto cambiano molte cose nella quotidianità ma l’ambiente scolastico rimane un punto fermo: gli insegnanti, che trascorrono moltissimo tempo con gli alunni, possono diventare risorse preziose per tutte quelle famiglie che stanno vivendo un lutto.
Dal 2014, FILE ha coinvolto 30 istituti scolastici del territorio nell’ambito del progetto B.E.P.P.E. (Bambini ed Elaborazione della Perdita: Pensieri ed Emozioni), organizzando 28 giornate di sensibilizzazione per insegnanti sulle complesse tematiche psicologiche e sociali che l’elaborazione della perdita comporta, coinvolgendo circa 270 docenti.

Anche il servizio di consulenza psicologica ai minori è stato molto richiesto e attivato sia dalle scuole che dalle stesse famiglie, permettendo a 160 tra bambini e ragazzi di essere seguiti nel percorso di elaborazione del lutto e, ad altrettanti genitori, è stato offerto un supporto per affrontare l’evento con i figli e cercare un nuovo equilibrio.

Sempre nell’ottica di offrire informazione, infine, abbiamo aperto uno sportello di consulenza gratuito sul testamento biologico, rivolto a individui o famiglie che necessitano di un confronto sulle disposizioni anticipate di trattamento, che è stato d’aiuto, finora, a circa 80 persone.

Il sostegno dei donatori

È soprattutto grazie al supporto dei privati cittadini, degli enti e delle aziende che in questi 20 anni hanno creduto nel nostro lavoro e ci hanno sostenuti – in particolare, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze – che è stato possibile dare risposte a oltre 30mila persone che si sono trovate ad affrontare una malattia inguaribile e supportare le loro famiglie anche nella dolorosa fase del lutto.

Chi siamo

Qualità della vita, Sempre.

Claudia

Psicologa

Luca

Medico

Iacopo

Psicologo

Andrea

Fisioterapista

Giulia

Medico

Selenia

Infermiera

Francesca

Psicologa

Mila

Oss