Lasciti
testamentari

Qualità della vita, sempre.

Fare un lascito solidale nel proprio testamento significa scegliere di destinare i propri beni, o anche solo una parte, a una o più organizzazioni che si occupano di cause sociali, come File.

Sempre più italiani, infatti, indicano enti benefici come eredi. Il testamento solidale non è più un’opzione che riguarda solo le famiglie con grandi patrimoni, o senza eredi, ma un’occasione alla portata di tutti per aiutare chi ha bisogno: è un modo per continuare a fare del bene oltre la propria vita, avendo la certezza che la volontà di come disporre dei propri averi sarà rispettata e garantita.

Con un lascito testamentario a favore di File, puoi scegliere di aiutare a vivere con dignità e senza sofferenza le persone con una malattia inguaribile. Attraverso le nostre équipe sanitarie e i nostri volontari, infatti, assicuriamo a queste persone la miglior qualità di vita possibile nel momento più difficile della malattia, a casa, in Hospice e in ospedale.

Se deciderai di sostenerci attraverso un lascito testamentario, avrai la certezza di aver compiuto un gesto di grande valore che ci responsabilizza a nostra volta. Da parte nostra, ti assicuriamo che il tuo gesto si concretizzerà in un valido aiuto per le persone da noi assistite. I lasciti testamentari a favore di FILE, infatti, sono i “mattoni” dei progetti per l’assistenza ai malati inguaribili e alle loro famiglie, ci permettono di raccogliere quei fondi necessari per la continuità della nostra attività.

 

Inserire tra i beneficiari del tuo testamento anche un’organizzazione con finalità sociali come File è un atto di consapevolezza e di generosità che nulla toglie ai tuoi eredi e che arricchisce il tuo testamento degli ideali in cui hai sempre creduto.

Chi può fare testamento solidale e come

Un italiano su cinque, fra gli over50, ha già sottoscritto un testamento solidale o afferma di essere intenzionato a farlo: si tratta di oltre 5 milioni e mezzo di persone.

Tutti possono fare testamento, in qualsiasi momento. Si può scegliere se scriverlo di proprio pugno (testamento olografo), farlo redigere da un notaio alla presenza di testimoni (testamento pubblico) o consegnare in deposito al notaio un testamento in busta chiusa (testamento segreto). Ognuno di questi testamenti produce effetto solo al momento dell’apertura della successione e, in vita, può essere modificato, annullato o sostituito in ogni momento.

La legge tutela i parenti più prossimi, poiché prevede una quota legittima in loro favore, ma esiste anche una quota di patrimonio disponibile da riservare a chi si desidera. Solo attraverso il testamento, potremo essere certi che le nostre volontà saranno rispettate e i nostri beni arriveranno alle persone più care e/o a chi potrà usarli per buoni propositi.

 

Il testamento solidale è un atto di libertà: libertà di destinare una parte dei tuoi beni alle cause che ti sono sempre state a cuore, di essere utile agli altri anche quando non ci sarai più, di lasciare in eredità ai tuoi cari anche un messaggio che parla dei tuoi valori senza privarli di nulla di quanto gli spetta per legge.

Cosa è possibile lasciare in eredità

Predisporre un lascito solidale significa lasciare i propri beni, o parte di essi, a uno o più enti benefici, come la nostra Fondazione.

È, infatti, possibile, nominare un singolo ente benefico erede universale (anche unitamente ad altri eredi) oppure lasciare ad esso uno o più beni specifici: beni immobili (appartamenti, terreni, etc.) o beni mobili (oggetti di valore, denaro, fondi di investimento, titoli, azioni e titoli d’investimento, automobili, etc.), a seconda delle preferenze individuali. Non è indispensabile lasciare ingenti patrimoni, ogni tipo di contributo può fare la differenza.

È, inoltre, possibile lasciare una polizza vita indicando uno specifico ente come beneficiario. La polizza non rientra nel patrimonio ereditario e l’indicazione può essere fatta al momento della sottoscrizione o inserita all’interno del testamento.

Le eredità e le donazioni in favore di File non solo soggette ad imposta, in quanto siamo un’organizzazione di volontariato. C’è un’imposta di trascrizione solo sugli immobili oggetto di eredità.

Riassumendo…

È importante sapere che il testamento:

  • Può essere di diverse tipologie ma quelle più utilizzate sono due: il testamento pubblico, redatto di fronte al notaio e depositato presso lo studio notarile; il testamento olografo, in cui il testatore stesso (colui che lo redige) provvede alla scrittura di suo pugno delle disposizioni testamentarie firmate e datate.
  • Non è così dispendioso come si è soliti pensare.
  • Può subire modifiche o revoche in qualsiasi momento della vita.
  • La quota non disponibile (quota di riserva) è una parte del patrimonio che spetta agli eredi legittimi ed è intoccabile da chiunque.
  • La quota disponibile, invece, è quella di cui il testatore può liberamente disporre a favore di chiunque.
  • In assenza di un testamento e di eredi legittimi i beni passano direttamente allo Stato.
  • L’intero ammontare del lascito solidale non è gravato da alcuna tassa di successione.

 

Per avere maggiori informazioni, scarica la nostra guida semplice ai lasciti solidali.

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Per avere maggiori informazioni, chiamaci allo 055 200 1212 (numero attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 16.30; il venerdì dalle ore 9 alle 15) oppure scrivici attraverso il modulo di contatto sottostante.

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