FORMAZIONE E VOLONTARIATO
Per svolgere correttamente il ruolo di raccordo tra malato, famiglia ed équipe assistenziale, acquistare cialis generico il volontario in Cure Palliative necessita di una formazione specifica.
Un’adeguata formazione dà modo al volontario di affrontare, con maggiori naturalezza e competenza, i problemi che possono insorgere nel rapporto con le persone assistite, a causa della loro particolare condizione di fragilità fisica e psichica.
Il corso di formazione di base è la conditio sine qua non affinché ogni aspirante volontario possa effettivamente diventare attivo nell’assistenza. Suddiviso in una serie di incontri, il corso fornisce le conoscenze necessarie a comprendere i principi su cui si fonda questa peculiare forma di accompagnamento: i volontari imparano a definire le potenzialità ed i limiti del ruolo e acquisiscono gli strumenti tecnici, relazionali e comunicativi per supportare emotivamente il malato e i suoi familiari.
Segue la fase di tirocinio che prevede l’affiancamento di un tutor e permette di verificare sul campo il processo di apprendimento e le reali capacità del volontario.
Un ruolo di particolare interesse è rivestito dalla formazione continua, necessaria in un ambito in cui la vicinanza con la malattia e con il morire possono determinare mutamenti di emozioni e percezioni da parte dei volontari.
L’obbligatorietà della partecipazione alle proposte formative rispecchia proprio la necessità di mantenere oggettività di approccio, equilibrio e corretta visione del ruolo di volontario.
Per approfondire, leggi il Codice Etico del Volontario in Cure Palliative, documento prezioso che rappresenta una sorta di vademecum per i volontari di oggi e di domani.