Mercoledì 22 marzo all’Auditorium del Consiglio Regionale, la scuola si è confrontata con il tema del lutto: oltre 100 gli insegnati di ogni ordine e grado intervenuti all’iniziativa formativa gratuita “Se ti perdo, non mi perdo”, sul tema dell’aiuto ai giovani studenti che affrontano un lutto importante.
L’incontro è stato realizzato con l’obiettivo di aiutare i docenti ad affrontare vissuti e problemi che possono nascere all’interno del gruppo classe quando uno degli studenti vive una perdita significativa.
Organizzato da FILE con il supporto del Consiglio Regionale della Toscana, dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze e di ANCI Toscana, “Se ti perdo, non mi perdo” si è aperto con i saluti istituzionali di Cristina Giachi, presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Toscana, di Sara Funaro, assessora all’educazione del Comune di Firenze e responsabile di ANCI Toscana per la scuola e le politiche dell’infanzia, di Milva Segato, referente dell’Ufficio Regionale Scolastico per la Toscana, e di Enrico Grazzini, consigliere di amministrazione di FILE.
Grande l’interesse mostrato dai partecipanti nei confronti del “Progetto B.E.P.P.E. (Bambini ed Elaborazione della Perdita: Pensieri ed Emozioni)” e del sito web “Soli ma Insieme“, illustrati dalla sociologa Mariella Orsi e da Flavia Buzzonetti, coordinatrice progetti sociali di FILE. La psicologa Francesca Bartolozzi ha poi portato esempi concreti di supporto ai minori, in ambiente sia scolastico che familiare, chiamando a testimoniare insegnanti e genitori che sono stati aiutati in passato.
Dal 2014 ad oggi, infatti, anno in cui FILE ha dato vita al Progetto B.E.P.P.E. dedicato al supporto al lutto per i più giovani, sono stati coinvolti 30 istituti scolastici del territorio, organizzate 28 giornate di sensibilizzazione per insegnanti sulle complesse tematiche psicologiche e sociali che l’elaborazione della perdita comporta e coinvolti circa 270 docenti. Anche il servizio di consulenza psicologica ai minori è stato molto richiesto e attivato sia dalle scuole che dalle stesse famiglie, permettendo a 160 tra bambini e ragazzi di essere seguiti nel percorso di elaborazione del lutto e ad altrettanti genitori è stato offerto un supporto per affrontare l’evento con i figli e cercare un nuovo equilibrio, per un totale di 620 incontri.
Considerata la grande affluenza, è possibile che l’incontro venga riproposto in futuro. Per maggiori informazioni, chiamaci allo 055 200 1212 (numero attivo dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16.30 ed il venerdì dalle 9 alle 15) oppure scrivi alla referente dell’iniziativa, Flavia Buzzonetti.
